Anche la #poliziaLocale di #Milano colpevolizza i pedoni
Il sottinteso di questo video è che chi attraversa la strada è responsabile, se viene investito, anche quando lo fa col verde, perché i guidatori “potrebbero distrarsi”. E mi raccomando, “postura eretta”.
Sono senza parole, ma magari voi no, e potreste mostrare la vostra educata, ma ferma indignazione con un commento sotto il video: su FB o IG:
https://www.facebook.com/watch/?v=1769119783641558&rdid=d9qsaZvAdbkLBsHa
@rivoluzioneurbanamobilita Io non vedo nessun sottinteso, sono solo buone regole per cercare di evitare di essere stirati da automobilisti distratti. Se ti mettono sotto sulle strisce mentre attraversi con il verde, sarà anche colpa dell’automobilista, ma ci rimette, fisicamente, sempre il pedone. Meglio evitare, no? @milano
@Lukather @rivoluzioneurbanamobilita @milano si anch’io la vedo così, non si parla di responsabilità ma di prudenza, visto che il pedone è la parte debole e ci rimette maggiormente. Io vado in bici da corsa e spesso do la precedenza alle auto anche se dovrei averla io. Se cado sono io a farmi male.
@FlavioB
Esempio:
“i veicoli hanno bisogno di un tempo congruo per arrestare la propria marcia.” -> vero, infatti il codice prevede che i guidatori rallentino quando si avvicinano alle strisce INDIPENDENTEMENTE dal fatto che qualcuno stia per attraversare. La responsabilità di fermarsi è sempre e comunque di chi guida un veicolo rispetto a chi attraversa sulle strisce@rivoluzioneurbanamobilita
Infatti.
A parte la postura eretta, consiglio ridicolo e discriminatorio (i gobbi non hanno diritto ad attraversare?) tutti gli altri avrebbero richiesto filmati separati: 3 secondi per i pedoni e almeno 30 per i veicoli, in proporzione alla pericolosità.“Se a piedi attraversi col verde, presta attenzione. Se guidi un veicolo, a maggior ragione! Rallenta, per poter frenare e evitare scontri anche dovuti ad altri.”
Così è inguardabile.
@Lukather capisco il punto di vista, ma è lo stesso tipo di argomentazioni che vengono usate, consigliando alle donne di non vestirsi succinte, ed evitare certi luoghi. Perché in caso di stupro è la donna che ci rimette fisicamente. Meglio evitare no?
Queste argomentazioni non sono completamente sbagliate di per sé, ma un conto è se a consigliare è la mamma o un’associazione, un altro se è l’autorità che dovrebbe proteggere gli utenti vulnerabili. Non vedi problemi in questo?
@Lukather @rivoluzioneurbanamobilita @milano Sì, di dita da puntare ce ne sono già tante con ragione: evitiamo di farlo verso il semplice buon senso. Concordo appieno con @Lukather.
@ezahn
Se per chi ha la precedenza il consiglio di “guardare a destra, a sinistra, di nuovo a destra; solo quando si ha la certezza che i veicoli siano _fermi_, allora attraversate” è un consiglio di “semplice buon senso”, allora mi aspetto che venga dato anche a chi guida ed ha la precedenza ad un incrocio, giusto?In scandinavia 30 anni fa, in Polonia 2 mesi fa, ho visto che le auto si bloccano se un pedone è fermo _vicino_ alle strisce.
In Italia?
@Lukather @rivoluzioneurbanamobilita @milano@Pare @Lukather @rivoluzioneurbanamobilita @milano Giusto. Quindi? :-)
@ezahn
Quindi, se un ente che dovrebbe essere “super partes” fa la predica a una parte sola, in particolare a chi ha il coltello puntato e non a chi lo ha dalla parte del manico, concordo con @rivoluzioneurbanamobilita e dico che sbaglia.A meno che mi indichiate il video della polizia di #Milano che dice a chi guida veicoli di fermarsi alle strisce, assicurarsi che chi è presso le strisce intenda attraversare e solo allora ripartire.
Buon senso, no?
In mezza Europa è legge…@ezahn
La cosa migliore sarebbe, però, come proponevo, fare le cose contemporaneamente, perché almeno metà di chi viaggia a piedi, altre volte guida o è su un veicolo e può persuadere chi guida al rispetto altrui.Se attraversate sulle strisce, fate attenzione, ché chi guida a volte sbaglia. Ma se guidate o viaggiate con chi guida e non rallenta né si ferma alle strisce, ricordate che NON ha la precedenza, è responsabile in toto e non deve distrarsi.
@rivoluzioneurbanamobilita @Lukather @milanodeleted by creator
@ezahn
E tutto ciò detto, stento davvero a distinguere il suggerimento di “mantenete una postura eretta” dal delirio, non riesco neppure a classificarlo come aderente a quell’istinto di sopravvivenza in una giungla di aggressori feroci che talvolta viene eufemisticamente chiamato “buon senso”.
@rivoluzioneurbanamobilita @Lukather @milano@Pare @rivoluzioneurbanamobilita @Lukather @milano Ho vissuto a Milano per moltissimi anni, muovendomi quasi sempre a piedi e in bicicletta. E le auto a MIlano godono di diritti acquisiti che diritti non sono mai. Ma l’intento del video è chiaro: dare consigli di raddoppiata prudenza all’anello debole, a chi rischia non di ammaccarsi una portiera ma di perdere un arto o la vita. La “posizione eretta” non è una guittata: segnala al guidatore la prontezza e l’intenzione di attraversare.
@Pare @rivoluzioneurbanamobilita @Lukather @milano E no, il buon senso, non aggredisce, non è feroce, è solo “fare ciò che la ragionevolezza e il rispetto reciproco ti consiglia di fare”. La metafora sento che viene da una buona intenzione, ma in questo caso mi pare indirizzata contro il bersaglio sbagliato.
@ezahn @Lukather @rivoluzioneurbanamobilita @milano
ahinoi la sicurezza stradale è un puro mito. Uscire in strada è veramente una roulette russa. Sul video un particolare contesto solo la parola distrazione.
Io avrei detto: fate attenzione anche con il verde perché il conducente potrebbe essere morto e quindi non può darvi la precedenza.
@rivoluzioneurbanamobilita @milano ciao ragazzi, io non ci vedo quello che ci vedete voi, mi sembra un normalissimo video su come essere super prudenti quando si attraversa la strada, perché sappiamo come sono gli autisti di oggi che stanno sempre col telefono in mano nonostante il bluetooth in macchina. L’agente cerca solo di salvare la pelle ai pedoni, perché conosce l’autista medio italiano. Forse più controlli sulla guida degli autisti sarebbe più sensato, questo lo condivido.
@nicovon questo genere di argomentazioni non vanno bene dall’autorità che deve proteggere gli utenti deboli. Lascio qui sotto un mio commento più esteso in proposito:
https://mastodon.uno/@rivoluzioneurbanamobilita/114522343827133078
@nicovon @rivoluzioneurbanamobilita @milano “sappiamo come sono gli automobilisti di oggi” e quindi io che sono la Polizia Locale anziché fare un video dove spiego agli automobilisti come comportarsi spiego ai pedoni come sopravvivere in città visto che la Polizia Locale evidentemente non è in grado di far rispettare le regole…
@skariko @rivoluzioneurbanamobilita @milano è vero, è proprio come hai detto. Hai centrato il punto
@rivoluzioneurbanamobilita
Io in quei social tossici non ci sono più, altrimenti avrei scritto di bucare le gomme alle auto della polizia locale 🤣
@milano@rivoluzioneurbanamobilita @milano non serve il codice della strada, basta la legge della giungla!
@rivoluzioneurbanamobilita maledetti pedoni, distratti e irresponsabili, che credono di essere i padroni della città. Ché poi, quando vengono tritati da qualche veicolo, ci tocca pure fermare il traffico e pure ripulire l’asfalto dal loro viscido sangue… 🤣🤣🤣
@rivoluzioneurbanamobilita @milano nella prossima puntata, il video della vigilessa che ricorda a tutte le donne di non vestirsi in modo succinto, perché sennò distraggono i conducenti maschi. E che se vengono investite mentre vanno in giro mezze nude, la polizia municipale non può garantire che non vengano molestate sessualmente mentre si trovano in stato di incoscienza sull’asfalto.
Da Mad Max Milano è tutto
@outlook il fatto è che una campagna del genere non mi sembrerebbe neanche più così tanto surreale
@informapirata@mastodon.uno @outlook@livellosegreto.it @rivoluzioneurbanamobilita@mastodon.uno @milano@feddit.it
In effetti in questa campagna manca il “suggerimento di buon senso” di non vestirsi con abiti scuri se si esce di sera, per rendersi visibili a chi guida veicoli e, pur sapendo che la visibilità di notte è minore, invece di adeguare la velocità alla visibilità ridotta, approfitta del minor traffico notturno per sfrecciare. Chissà perché? Forse in questo momento storico si ritiene sia più prudente non dire che non è il caso andare in giro con le #camicienere ?@Cincia
Tutta questa prudenza fa venire il prurito!
@informapirata @outlook @rivoluzioneurbanamobilita @milanodeleted by creator
@ciccillo @Cincia @informapirata @outlook @rivoluzioneurbanamobilita @milano
La vigile, pur inadatta alla comunicazione, evidentemente conosce le statistiche di ferimenti e morti dovute a disattenzione, eccesso di velocità e mancato rispetto delle precedenze da parte dei veicoli a motore e quelle dovute alle stesse infrazioni da parte di bici e monopattini.Conoscendole, non ha parlato delle piste ciclabili.
@ciccillo @Cincia @informapirata @outlook @rivoluzioneurbanamobilita @milano
Anche il cittadino medio, conoscendo o no le statistiche, istintivamente capisce che camminare in mezzo ad una pista ciclabile è assai meno pericoloso che camminare in mezzo alla strada.E infatti lo fa, con frequente leggerezza.
E tutto sommato, con rischio risibile.
deleted by creator
@ciccillo @Cincia @informapirata @outlook @rivoluzioneurbanamobilita @milano
Il rischio che cada una tegola, di scivolare sul ghiaccio e battere la testa, di inciampare in un cavo elettrico lasciato incautamente in giro… esistono.Anche quello di morire per un albero crollato o per la caduta provocata da un urto con una bici, questi “fanno notizia”.
Per le statistiche, c’è sempre l’#ISTAT.
Allego un estratto dal report “INCIDENTI STRADALI Anno 2023” pubblicato il 25 luglio 2024.
@ciccillo @Cincia @informapirata @outlook @rivoluzioneurbanamobilita @milano
I pedoni integrali sono quelli non raffinati?Forse volevi scrivere “i pedoni sopravvissuti”?
deleted by creator
@ciccillo @Cincia @informapirata @outlook @rivoluzioneurbanamobilita @milano
Quindi dici che i pedoni uccisi da chi guida veicoli in maniera imprudente e aggressiva, invece, sono solo persone che che usano anche auto moto e bici?Eppure spesso sono anziani, minorenni…
Per quello dicevo, forse intendevi “i pedoni sopravvissuti”.
Qualcuno magari è morto perché non aveva “la posizione eretta”? E mica possiamo pretendere che chi sta seduto in un’auto rallenti per chi non sta in piedi ben dritto.Ma chi non è stato ammazzato, sì, forse è perché sta sempre ben dritto.
deleted by creator
Che differenza con il video per gli automobilisti. Ecco i consigli per loro:
1)prestate attenzione intorno a voi: sulla strada ci sono anche gli altri
2)non superare i limiti, anche quelli assurdi
3)non usare il cellulare senza il vivavoce o auricolari
4)non guidare dopo aver bevuto
5)rispettate la segnaletica, soprattutto gli STOPNotare che tutti questi sono già obblighi di legge.
Non ci sono invece inviti alla prudenza, a prevenire gli errori che potrebbero fare gli altri1/n
2/n
Quelli per i pedoni:
1)Fermatevi ad osservare la strada
2)Non distraetevi parlando al cellulare 3)Mantenete una postura eretta quando attraversate (e i bimbi?)
4)Accertatevi che i veicoli siano fermi prima di attraversare
5)Prestate attenzione anche con il semaforo verde perché i veicoli poverini potrebbero distrarsi
6)Attraversate solo sulle strisce pedonaliNessuno di questi è un obbligo. Il punto di vista è solo quello dell’automobilista
Davvero qualcuno pensa vada bene?
deleted by creator
@rivoluzioneurbanamobilita @milano agghiacciante, come al solito in questo paese si fa di tutto per fare victim blaming, e no, questi non sono consigli di buon senso, sono pretesti per dire, quando accadrà l’ennesimo investimento che “il pedone doveva stare più attento”.
È ora di dirlo: Basta Scuse!
Il problema sono gli automobilisti che si comportano da criminali non rallentando in prossimità delle strisce pedonali, osservando attentamente, come d’altronde prevede il CDS.